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Un gemello digitale per il machining (articolo)

Alla fine di luglio è stata introdotta in Italia la release 9.4 di VERICUT, il software di simulazione, verifica, analisi e ottimizzazione per macchine utensili. Tante le novità, soprattutto in ambito di interconnessione, interfacce e utensili. Ce ne parla Anita Pellizzari, Responsabile Marketing per l’Italia di CGTech, l’azienda che lo ha sviluppato. “Consente di creare”, ci spiega, “un digital twin dell’intero processo di lavorazione”, con grandi vantaggi in termini di pianificazione e ottimizzazione dei percorsi utensili.

di Elisa Maranzana

Simulare il comportamento di una macchina utensile in modo preciso prima che una lavorazione venga effettivamente eseguita porta innumerevoli vantaggi. Primo fra tutti la possibilità di aumentare l'efficienza del processo, ma anche quella di ridurre il rischio d'errore, e migliorare la qualità del particolare finito. C'è però una notevole differenza tra un simulatore interno a un CAM e un software di simulazione, verifica, analisi e ottimizzazione per macchine a controllo numerico esterno. Il primo consente di simulare la produzione di parti importando le impostazioni della macchina CNC nel programma utilizzato, mentre il secondo permette di mandare in lavorazione il codice ISO (o G-code) – ovvero l'insieme di istruzioni che descrivono le azioni che la macchina CNC deve eseguire per produrre una determinata parte – in un vero e proprio alter ego virtuale della macchina, fornendo quindi una simulazione decisamente più accurata. Sviluppato dalla californiana CGTech e con una storia lunga 35 anni, VERICUT appartiene alla seconda categoria di simulatori e oggi è considerato un punto di riferimento in questo ambito. La sua ultima release, la versione 9.4, è stata introdotta in Italia a fine luglio.

Il gemello digitale

“A livello pratico, VERICUT crea il gemello digitale dell'intero processo di lavorazione”, ci spiega Anita Pellizzari, Responsabile marketing di CGTech Italia, “vale a dire la riproduzione virtuale di tutto ciò che in officina concorre a tale processo: dalla macchina – con tanto di ingombri, geometrie e attrezzature – alla cinematica fino al controllo numerico, simulando tutti gli aspetti del processo di lavorazione, compresi i modelli creati, eventuali collisioni, prossimità, o altri fattori critici”. Avere a disposizione il gemello digitale di una macchina permette quindi di studiare, analizzare, e – se necessario – modificare tutte le fasi dell'iter produttivo, prima che il processo vero e proprio abbia luogo sulla macchina reale. Questo consente anche di vedere in anteprima come sarà il pezzo finito, offrendo la possibilità di fare un raffronto diretto del particolare ultimato con il progetto iniziale per capire se possono eventualmente esserci delle discrepanze. “Se un processo può essere studiato prima”, sottolinea Pellizzari, “è possibile anche applicarvi delle migliorie così da renderlo più efficiente a partire dall'ottimizzazione dei percorsi utensili”.

Interconnessione

Com'è noto, la tendenza del mercato di oggi va nella direzione di una sempre maggiore interconnessione fra i sistemi. Un ambito già affrontato dalla release 9.3 di VERICUT rilasciata lo scorso anno, nonché punto centrale della nuova versione 9.4. “Gli sviluppatori CGTech si stanno concentrando molto”, spiega ancora Pellizzari, “sulla realizzazione di un sistema che permetta di creare un dialogo diretto fra l'impianto in officina e il software di simulazione, annullando così l'ultimo gradino fra la macchina reale e quella virtuale”. Proprio in materia di interconnessione, sono infatti due le principali novità della release in fase di rilascio. Da un lato il modulo CNC Machine Monitoring, che consente di controllare le attività delle macchine in officina, in tempo reale, direttamente da VERICUT. E, dall'altro, la nuova funzionalità CNC Precheck, grazie alla quale gli operatori possono verificare che i paramenti chiave impostati in macchina siano corrispondenti a quanto utilizzato in VERICUT durante la verifica della lavorazione. In questo modo eventuali difformità individuate possono essere analizzate e risolte prima di azionare la macchina, così che reale e virtuale si sovrappongano perfettamente.

Il valore delle interfacce

Altre importanti novità della release 9.4 riguardano le interfacce, strumenti sempre più importanti perché permettono agli utenti di trasferire dati, parametri e settaggi dai diversi software CAD/CAM o dai gestionali per utensili direttamente a VERICUT. “In questo modo gli utenti ottengo un notevole risparmio di tempo nelle attività quotidiane proprio per il fatto di non dover trascrivere manualmente ogni volta tutte le informazioni”. La nuova interfaccia ToolsUnited, per esempio, permette di connettere i database utensili con VERICUT, dando l'accesso ai dati di utensili e inserti di oltre 40 fornitori.

Percorsi utensili ottimizzati

Un altro ambito su cui gli sviluppatori di VERICUT hanno sempre dedicato molta attenzione è la ricerca e l'analisi dei vari tipi di utensili e taglienti utilizzati nell'ambito industriale. “Le prove di laboratorio eseguite negli anni testando gli utensili sui diversi materiali”, ci spiega ancora Anita Pellizzari, “hanno permesso di raccogliere e archiviare una serie di informazioni, poi integrate al software. L'acquisizione di questi dati ha consentito a CGTECH di sviluppare dei sistemi di ottimizzazione propri dei percorsi utensili, in grado di portare evidenti vantaggi in termini di efficienza produttiva, ma anche di qualità delle lavorazioni”. La sezione Dati Utensili di VERICUT oggi include anche frese HSS e ceramiche, così come la tipologia rompi truciolo. La funzione "Fornisci dati utensile predefinito", invece, assegna i dati di taglio riconosciuti come standard del settore a tutti gli utensili (o inserti) che fanno riferimento a un determinato materiale grezzo.

Il valore delle interfacce

Altre importanti novità della release 9.4 riguardano le interfacce, strumenti sempre più importanti perché permettono agli utenti di trasferire dati, parametri e settaggi dai diversi software CAD/CAM o dai gestionali per utensili direttamente a VERICUT. “In questo modo gli utenti ottengo un notevole risparmio di tempo nelle attività quotidiane proprio per il fatto di non dover trascrivere manualmente ogni volta tutte le informazioni”. La nuova interfaccia ToolsUnited, per esempio, permette di connettere i database utensili con VERICUT, dando l'accesso ai dati di utensili e inserti di oltre 40 fornitori.

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